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Alcune considerazioni sul salario minimo

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Creato: 18 Luglio 2022 Ultima modifica: 18 Luglio 2022
Scritto da A.E Visite: 1490

La direttiva europea sul salario minimo

uomini o topiL’accordo raggiunto in seno al Parlamento Europeo sui “salari minimi adeguati nell'Unione europea”[1] rappresenta, davanti al problema del crollo verticale dei salari, uno dei tentativi della borghesia di garantire almeno il minimo indispensabile per la sopravvivenza dei lavoratori negli Stati europei.

«A differenza di quanto si è spesso sentito ripetere negli ultimi tempi, non si tratterà di un provvedimento che impone necessariamente all’Italia di adottare un valore espresso per ogni ora di lavoro, (ossia un importo predefinito per legge, per esempio: 8 euro all’ora) poiché la direttiva lascia liberi gli Stati che sono privi di un sistema legale che regoli la contrattazione collettiva. (come ad es. i paesi scandinavi) di adottare misure, ancora da definire in dettaglio, semplicemente dirette a promuovere la contrattazione collettiva nazionale»[2].

L’obiettivo principale di questa direttiva è ricercare una maggiore uniformità delle politiche salariali nell’Unione, e garantire almeno livelli minimi di sussistenza ai venditori di forza lavoro.

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Un bilancio degli incontri pubblici sulla Dichiarazione congiunta dei gruppi della Sinistra Comunista sulla guerra in Ucraina.

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Creato: 15 Giugno 2022 Ultima modifica: 19 Giugno 2022
Scritto da IOD Visite: 1243

A seguito della pubblicazione della Dichiarazione congiunta dei gruppi della Sinistra Comunista Internazionale sulla guerra in Ucraina Dichiarazione congiunta dei gruppi della Sinistra Comunista (Corrente Comunista Internazionale, Internationalist Voice e Istituto Onorato Damen)[1], sono stati organizzati da questi gruppi due incontri pubblici online, uno in italiano e uno in inglese, per discutere e chiarire la necessità della Dichiarazione congiunta e i compiti dei rivoluzionari di fronte alla guerra imperialista e alle nuove condizioni mondiali. Gli incontri si sono svolti in un'atmosfera seria e cordiale; le differenze di opinione non hanno impedito il cameratismo e la vivacità della discussione. Il significato della Dichiarazione congiunta sta nel fatto che questa ricalca lo spirito della Conferenza di Zimmerwald del 1915, dove i rivoluzionari riuscirono a redigere una dichiarazione internazionalista congiunta di fronte alla Prima Guerra Mondiale. Negli anni Trenta, invece, i comunisti di sinistra italiani e olandesi si opposero alla guerra di Spagna, ma non riuscirono a redigere una dichiarazione congiunta. Allo stesso modo, durante la guerra sino-giapponese, la seconda guerra mondiale e la guerra di Corea, i comunisti internazionalisti non riuscirono a pubblicare una dichiarazione congiunta. È innegabile che oggi i gruppi della sinistra comunista non hanno l'influenza che avevano i rivoluzionari nel 1915. Tuttavia, una voce comune è necessaria, non per le sue conseguenze immediate, ma per la prospettiva delle battaglie future. Non è possibile rispecchiare le discussioni di entrambe le sessioni in un breve articolo, ma vogliamo dare una sintesi dei temi discussi.

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Quella in Ucraina è solo un capitolo della guerra imperialista permanente

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Creato: 24 Aprile 2022 Ultima modifica: 24 Aprile 2022
Scritto da Lorenzo Procopio Visite: 2482

ucraina warUn nuovo drammatico fronte della guerra imperialista permanente si è aperto nel cuore dell’Europa. All’alba del 24 febbraio 2022 le forze armate russe hanno sferrato la loro potenza di fuoco contro l’Ucraina, bombardando le principali città del paese e invadendo da più fronti con centinaia di migliaia di soldati il territorio ucraino.  Una guerra che nei piani dei russi doveva probabilmente durare soltanto pochi giorni, vista la disparità delle forze in campo, con il suo prolungarsi rischia pericolosamente di allargarsi trascinando nel vortice del conflitto l’intera Europa. Questo è il futuro che ci prospetta il sistema capitalistico, un futuro fatto di guerre, miseria generalizzata e condizioni di vita e di lavoro sempre più precarie.

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Pubblichiamo il primo numero de I Quaderni dell’Istituto Onorato Damen

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Creato: 24 Aprile 2022 Ultima modifica: 24 Aprile 2022
Scritto da IOD Visite: 1723

Per contribuire alla comprensione del capitalismo del XXI secolo abbiamo deciso di avviare un nuovo progetto editoriale pubblicando I quaderni dell’Istituto Onorato Damen. Il primo numero è interamente dedicato all’analisi della guerra in corso. ”Alle radici della guerra in Ucraina. Un nuovo capitolo della guerra imperialista permanente” raccoglie una serie di saggi che, a filo di materialismo storico, individuano nelle contraddizioni del capitale le ragioni di un conflitto che rischia di allargarsi e scaraventare l’intera umanità nel baratro di una guerra generalizzata. L’unica strada percorribile per opporsi alle barbarie del capitalismo è preparare il terreno per la costruzione dell’organizzazione politica di classe intorno alla quale rilanciare la prospettiva della rivoluzione comunista del proletariato.

 Clicca qui per scaricare il pdf

RIUNIONE PUBBLICA ONLINE

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Creato: 23 Aprile 2022 Ultima modifica: 23 Aprile 2022
Scritto da IOD Visite: 2005

LA GUERRA IMPERIALISTA IN UCRAINA

E I COMPITI DEI RIVOLUZIONARI

Zimmer.jpg

Nel pieno fragore del Primo conflitto mondiale, socialisti di entrambi gli schieramenti si riunirono a Zimmerwald e Kienthal per iniziare una lotta internazionale che ponesse fine al massacro. I rivoluzionari portarono avanti i principi dell'internazionalismo contro la guerra imperialista, rifiutando le illusioni pacifiste e opponendosi ai vari fronti dell’imperialismo.

Nel corso della Seconda guerra mondiale, questi principi internazionalisti furono difesi solo dalla corrente della Sinistra Comunista, l’unica ad opporsi attivamente a tutti gli schieramenti, incluso quello stalinista dell’imperialismo russo, contrastando sia le giustificazioni del massacro fasciste che quelle antifasciste.

Sulla scorta di quanto prodotto dalla generazione di Zimmerwald e dalla sinistra comunista nella sua storia risulta oggi fondamentale esprimere con una sola voce la denuncia della barbarie capitalista della guerra da parte delle varie organizzazioni internazionaliste, a partire da quelle che sono l’espressione dell’eredità della sinistra comunista. Il momento attuale, pur nelle sue differenze di epoca e di contesti, non è meno importante di quello che dette origine a Zimmerwald. Perciò proponiamo questo momento di discussione come momento di preparazione alla lotta, valutando reciprocamente come meglio utilizzare questo processo di azione comune per amalgamare, con le organizzazioni rivoluzionarie oggi aderenti, anche la disponibilità dei singoli compagni. Come ieri Zimmerwald ha dato luogo alla III Internazionale, noi oggi dobbiamo rispondere alle responsabilità del momento, che sono difendere e diffondere il più possibile i principi internazionalisti, più attuali che mai, nella consapevolezza di dover costruire l’organizzazione politica di classe intorno alla quale rilanciare la prospettiva della rivoluzione comunista del proletariato come unica strada per porre fine alla barbarie del sistema capitalistico, basato sullo sfruttamento della forza lavoro e causa della guerra imperialista.

RIUNIONE PUBBLICA ONLINE

Mercoledì 04 Maggio 2022 ore 19.30

L’incontro sarà tenuto via internet, e tutti coloro che vorranno partecipare sono invitati a inviare un messaggio a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o ad Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. per poter ricevere istruzioni sulle modalità tecniche per partecipare alla riunione.

Corrente Comunista Internazionale                                                                                                               Istituto Onorato Damen

{Scarica la locandina PDF}

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